La pasta alla gricia è uno dei piatti più conosciuti della tradizione culinaria romana. Purtroppo le origini di questa ricetta sono tutt’altro che chiare ma l’ipotesi più accreditate indica la sua prima comparsa nella città di Amatrice, al confine tra il Lazio e l’Abruzzo, motivo per cui la gricia è nota anche come amatriciana bianca.
Si tratta di una ricetta che prevede l’uso di ingredienti “poveri”, date le sue origini umili, ma che sa come soddisfare anche i palati più esigenti.
Come preparare la pasta alla gricia
Per preparare questo gustoso piatto bisognerà puntare su ingredienti di qualità e seguire le poche ma fondamentali regole. Prima di tutto si dovrà far rosolare il guanciale tagliato a listarelle sottili, facendo attenzione a non asciugarne troppo il grasso, che insaporirà il piatto.
Cuocere quindi la pasta al dente, unendola al guanciale e a un’abbondante spolverata di pecorino romano grattugiato e pepe nero all’interno di un recipiente freddo. Quest’ultimo dettaglio è estremamente importante per evitare che il condimento si attacchi alla pentola o alla padella.
Infine, per ottenere la consistenza desiderata si può aggiungere un po’ d’acqua di cottura, in modo da rendere il piatto meno asciutto e permettere al pecorino di raggiungere la giusta cremosità.
Gli errori da evitare
L’errore più diffuso vede la sostituzione del guanciale con la pancetta, a causa della maggiore reperibilità di quest’ultima. Bisogna però sapere che il guanciale cambia radicalmente il gusto del piatto, avendo un sapore più intenso e una consistenza meno morbida; assolutamente vietato, invece, l’uso di altri salumi come lo speck o il prosciutto.
Un altro errore molto comune consiste nell’usare formaggi diversi dal pecorino romano: molti infatti preferiscono il sapore più delicato del parmigiano e, di conseguenza, lo aggiungono o utilizzano esclusivamente questo, tradendo però radicalmente il gusto del piatto originale.
Il giusto vino da abbinare alla pasta da gricia
Il vino perfetto per la pasta alla gricia dovrebbe avere delle precise peculiarità. Nello specifico, ti consiglio di scegliere un vino dall’alto grado tannico, morbido e allo stesso tempo strutturato.
Il Syrah, ad esempio, rappresenta una scelta ottima da accostare alla pasta alla gricia: si tratta di un vino rosso dalla colorazione molto vivida e intensa, caratterizzato da un gusto prezioso e pieno, che sa come accompagnare un piatto dal sapore deciso come questo.
La pasta alla gricia è un piatto tradizionale e dalla preparazione semplice. Un piatto che, però, deve rispettare in pieno le proprie tradizioni.

