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Curiosità da vedere a Firenze almeno una volta nella vita: le 10 cose da sapere

Chi segue il blog sa che ho vissuto per svariati anni a Firenze quindi troverà diversi articoli dedicati alla città delle città. Oggi voglio segnalarvi i posti strani o comunque tutto sulle curiosità da vedere a Firenze che ho scoperto negli anni e che hanno condiviso i miei amici sulle curiosità Firenze.

Di seguito troverai tutto ciò che devi sapere e vedere sulle curiosità su Firenze.

Curiosità da vedere a Firenze: cos’è il portone del brindellone! 

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E’ un grande portone fatto di legno che si trova a Via il Prato a Firenze. Si chiama Brindellone perché custodisce il cosiddetto carro pasquale fiorentino. Il termine brindellone, appunto, sta ad indicare un qualcosa che si muove ciondolante appunto.

Famoso è lo scoppio del carro a Firenze in quanto a Pasqua il Brindellone esce dal portone di via il Prato e si dirige verso Piazza Duomo. La tradizione vuole che venga accompagnato da fuochi pirotecnici e girandole in un gioco di luci e rumori assolutamente da vedere almeno una volta nella vita! Terminata la cerimonia, come tradizione fiorentina vuole, torna in Via il Prato e viene custodito lì fino alla successiva Pasqua.

Lo scoppio del carro a Firenze risalte ai tempi delle Crociate. La storia racconta che il fiorentino Pazzino de’ Pazzi riportò a Firenze tre schegge provenienti dal Santo Sepolcro dopo essere stato in una crociata. Queste tre schegge vennero utilizzate per accendere il fuoco benedetto. Infatti durante lo scoppio del carro a Firenze i fiorentino ricevono il “fuoco benedetto”.

Curiosità Firenze: la pietra sbagliata di Palazzo Pitti

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Avete mai sentito parlare della pietra sbagliata di Palazzo Pitti? Vi è una leggenda che ruota attorno a Palazzo Pitti, noto posto legato agli eventi moda nazionali ed internazionali. Questa leggenda ruota attorno alla facciata in particolare che possiede un dettaglio che non tutti notano e conoscono.

Sulla facciata vi è un blocco di pietra in stile rinascimentale che si distingue rispetto agli altri soprattutto per la lunghezza: mentre tutti gli altri blocchi sono lunghi all’incirca 30 centimetri, questo blocco è lungo diversi metri. 

Partendo dal presupposto che Palazzo Pitti è stato costruito con l’intento di mostrare la ricchezza della famiglia dei Medici, Luca Pitti decise di inserire un blocco lungo 10 metri proprio sulla facciata. Si dice che rappresenti lui stesso in termini di grandezza e maestosità per far notare la differenza tra loro e gli avversari.

Il marito cornuto ed il Duomo

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Chi non è mai stato al Duomo di Firenze? Bè se non ci siete mai stati dovete assolutamente andarci! E se ci capitate fate caso a una sorta di doccione dove vi è scolpito un toro.

La storia popolare racconta che si tratta di una sorta di ringraziamento al toro come animale per la sua forza trainante dei carri che venivano utilizzati per trasportare materiale al cantiere della Cattedrale.

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Ma girano altre voci al riguardo… Nei pressi del cantiere viveva una signora di bell’aspetto e moglie di un sarto ma allo stesso tempo amante di uno scalpellino. Quest ultimo era a lavorare per un doccione che dava verso la casa della sua amante e gli venne in mente di scolpire un toro in vista verso la casa della signora per avvertire in maniera implicita il marito di essere cornuto!

La meridiana della Chiesa di Santa Maria Novella

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Una delle mete turistiche più gettonate a Firenze, dopo il Duomo, è la Chiesa di Santa Maria Novella. Una delle curiosità da vedere a Firenze si trova all’esterno di Santa Maria Novella e precisamente alla porta d’ingresso.

Ci sono degli oggetti posti sui lati della porta che rappresentano strumenti antichi legati all’astronomia usati da Ignazio Danti, un monaco ed astronomo del 500. Dovete sapere che Danti studiava il metodo per far coincidere l’equinozio del calendario classico con quello astronomico e per riuscire nella sua missione, decise di togliere nove giorni dal calendario.

La curiosità è che andò a dormire in data 4 ottobre ma si svegliò il 15 di ottobre. In quell’anno, nel 1582, fu inventato il Calendario gregoriano.

Curiosità Firenze: l’orologio che gira al contrario

A Firenze c’è un orologio che gira al contrario… avete capito bene! Se siete curiosi di vederlo dovete entrare al Duomo e dando le spalle all’altare, vedrete un orologio dipinto di grandi dimensioni. Non si tratta di un finto orologio ma di un orologio perfettamente funzionante.

Come fa a funzionare? Paolo Uccello, pittore e mosaicista italiano, inventò un sistema per farlo funzionare grazie ad un meccanismo al di là del muro. La particolarità è che gira al contrario e non in senso orario. Il motivo non si saprà mai…

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Ma c’è da aggiungere che ai tempi di Paolo Uccello le ore non venivano contate come oggi ma si seguiva il calendario liturgico; infatti le giornate iniziavano di sera. In base alla stagione la lunghezza delle ore era diversa… il motivo dell’orologio al contrario comunque non ha una spiegazione accertata e verificata.

Il graffito di Michelangelo.. altre curiosità su Firenze

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Se siete alla ricerca di altre curiosità su Firenze recatevi a Palazzo Vecchio in Piazza della Signoria e guardate sulla destra del Palazzo. Noterete un graffito particolare ed insolito…

Si tratta di un graffito creato da Michelangelo Buonarroti ideato e creato a causa di un signore che spesso lo fermava in chiacchierate imperterrite e che lo infastidivano. In uno dei tanti giorni come questo, Michelangelo scolpì il volto del graffito con una sola mano da dietro la schiena… un capolavoro ad occhi chiusi!

I fiorentini chiamano il graffito di Michelangelo come “l’importuno” per via del signore che lo impegnava in questi fastidiosi monologhi.

Curiosità su Firenze: la Madonna del Puzzo

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Dopo aver visto alcune curiosità su Firenze che magari non conoscevate, vi è un’altra degna di nota. Si trova in Borgo San Jacopo e si tratta di una Madonna che si tappa il naso. Un’immagine diversa rispetto alla Madonna che siamo abituati a vedere.

Mario Mariotti è lo scultore che l’ha ideata e viene chiamata Madonna del Puzzo perché è evidente come la Madonna sia disgustata e per questo motivo di tappa il naso. Ma perché questa scultura così insolita?

Negli anni ’80 il Mariotti sentiva sempre puzza di pipì nel suo quartiere e gli venne in mente di creare questa statua per dissuadere i “maleducati” nel fare pipì all’aperto. Particolare da notare è il topolino che corre sulle sue braccia come segno di sporcizia del posto.

Se siete curiosi nel vedere la Madonna del Puzzo dovete recarvi in via Toscanella a Borgo San Jacopo.

Piazza delle Cipolle

Altre curiosità su Firenze? Sapete dove si trova Palazzo Strozzi? Una volta c’era la Piazza delle Cipolle… come si evince dal nome era un mercato dedicato alla vendita di frutta e verdura. Una di queste bancarelle era di un uomo dal nome Niccolò Grosso.

Quest’ ultimo era un signore particolare conosciuto da tutti per le sue cipolle ma anche per il suo carattere scontroso e per la sua bravura eccelsa come fabbro di Firenze. Era un tipo che si fidava poco delle persone e soprattutto nel lavoro.

Quando doveva iniziare una commessa, si faceva dare una caparra a garanzia e il prodotto finale veniva consegnato solo dopo aver saldato il tutto. Fece dare un anticipo anche a Lorenzo il Magnifico a dimostrazione che non si fidava proprio ma proprio di nessuno!

Così gli venne assegnato il soprannome di “caparra” per prenderlo in giro ma alla fin dei giochi era un brav uomo e un grande lavoratore. 

L’ippopotamo di Boboli

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Nei giardini di Boboli a Firenze ci sono davvero tante cose strane da vedere ..  e nel 600 viveva nel giardino un ippopotamo. Ma perché? Si tratta di un regalo fatto a Cosimo III che per mancanza di habitat naturale ed idoneo per l’animale, decise di metterlo nel Giardino di Boboli.

Purtroppo non ebbe vita lunga perché l’habitat non era idoneo alle sue richieste; così venne imbalsamato ed oggi è possibile ammirarlo al Museo della Specola sempre a Firenze.

La finestra sempre aperta di Palazzo Grifoni

Di curiosità Firenze ce ne sono tante ma anche di storie d’amore ce ne sono tante in Italia sparse per tutte le principali città italiane. Ne esiste una triste a Piazza Santissima Annunziata a Firenze.

Una coppia giovane e soprattutto innamorata abitava a Palazzo Grifoni; purtroppo con l’avvento della guerra il maritò dovette partire e la sposa rimase ad aspettare il suo ritorno alla finestra. Aspettò sempre e tanto… ma senza nessun risultato.

Se fate caso al Palazzo Grifoni, in Piazza Santissima Annunziata, vi è una finestra sempre aperta e la leggenda narra che ci sia il fantasma di lei ancora in attesa del ritorno del suo amato.

Vi è piaciuto questo articolo sulle curiosità Firenze e sulle curiosità da vedere a Firenze? Se volete leggete altri articoli dedicati alla città del Rinascimento sul blog per prendere consigli utili per le vostre vacanze in Italia.

Le 10 curiosità da vedere a Firenze vi aspettano! Cosa state aspettando? Andate a Firenze e scovate le curiosità su Firenze una per una!

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Curiosità da vedere a Firenze
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Curiosità da vedere a Firenze: cosa vedere assolutamente a Firenze! Curiosità su Firenze da visitare almeno una volta nella vita. Leggi le curiosità Firenze!
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1 comment

La fontana del porcellino a Firenze ⋆ I Love Visit Italy Aprile 30, 2021 at 10:47 pm

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