
Kimera
Narrativa
Kimerik
gennaio 2016
Cartaceo
102

Il romanzo, Sara Storia di una mula, prende avvio da una delle periferie più povere e dimenticate di Palermo e si snoda poi attraverso Milano e la provincia dell’Italia settentrionale. La vicenda che vi viene presentata è quella della giovane Sara, attraverso la quale l’Autrice vuole dare voce al disagio esistenziale di tutte le donne che si trovano o si sono trovate nella stessa situazione della protagonista, o semplicemente s’introducono con sguardo empatico nella narrazione del romanzo. Una storia fatta di sofferenze, di privazioni, di momentaneo riscatto e di sconfitta, ma al di là del racconto particolare, dell’esistenza individuale di Sara, c’è per la Scrittrice l’intenzione di trasfigurare i dettagli in un romanzo che faccia da racconto emblematico di un percorso di smarrimento interiore e riscoperta faticosa di sé.
La storia di una “mula” che si trasferisce da Palermo a Milano
Dopo l’ultima recensione ,Norvy il gatto immaginario di Chiara e Luca , oggi vi parlo di un libro edito da Kimerik Edizioni nel gennaio 2016 e scritto da Vincenza Cacciatore. La copertina mi ha subito colpito per lo stile grafico ed i colori utilizzati; mi piacciono molto le rappresentazioni simili a quadri d’arte e quando vedo libri del genere in libreria non posso fare a meno di guardarli uno per uno.
Innanzitutto vi voglio spiegare che “mula” in dialetto siciliano vuol dire figlia adottiva e che, quindi, la storia raccontata da Vincenza Cacciatore parla della vita di una bambina adottata che dalla Sicilia si trasferisce vicino Milano in cerca non di fortuna, ma di un ambiente a lei consono. Chi di voi si è mai sentito stretto nel proprio paese di nascita od in altre località?
Trama
Si vis pacem, para bellum
è la frase degli antichi romani che il padre di Sara continuava a ripeterle quando era piccola, perchè lei non capiva molti atteggiamenti delle persone che la circondavano.
Una ragazza adottata che incontra l’amore della sua vita; che lotterà contro la fatidica suocera; una ragazza che non si sente soddisfatta del suo stile di vita sociale e culturale in Sicilia; una ragazza che cerca di trovare la sua tranquillità.
Perchè vi consiglio questo libro da leggere
Ho letto il libro che ero su un volo Ryanair diretto a Bergamo e in mezz’ora l’ho letto quasi tutto. Si tratta di una lettura coinvolgente nella quale l’autrice riesce a coinvolgere il lettore grazie a situazioni quotidiane che accomunano un pò tutti. La curiosità di scoprire il continuo della storia mi ha permesso di finire di leggere il libro il giorno stesso.
Un libro che ho aggiunto molto volentieri alla mia rubrica Inchiostro Italiano, lo spazio dedicato agli autori italiani emergenti e non, e ovviamente alla mia libreria. Che ne pensate?