Chi non conosce le vacanze a Rimini come quelle più divertenti fatte di giorni sulla spiaggia e notti nei locali di cui è ricca? Che la città sulla costa romagnola sia anche questo non è certo messo in discussione, ma c’è qualcosa di più, c’è una sua natura meno legata alla movida che non tutti conoscono.
Sì, Rimini non è solo la capitale del turismo di massa, ma anzi è lo scrigno che custodisce una storia che risale ai romani. Sembra, infatti, che sia stata fondata dai romani nel 268 a.C. con il nome di Ariminum e che ancora oggi custodisca segreti di quella popolazione.
Detto questo, è importante sapere che come per qualsiasi altro luogo anche una vacanza Rimini richiede un’organizzazione almeno di base per capire come arrivare, dove alloggiare e cosa vedere.
La rete ci verrà in aiuto, ma non guasta neanche lasciarsi aiutare dalla cara vecchia (e preziosa) guida cartacea che sa sempre svelare qualche segreto e consiglio utile da seguire.
Per prima cosa se si desidera organizzare una vacanza a Rimini è utile conoscere qualche dettaglio sul clima. Chiaramente, essendo caratterizzata da un clima semi-continentale qui ci saranno estati calde e inverni tendenzialmente freddi.
Motivo per cui senza dubbio il periodo migliore per una vacanza è quello del periodo che va da giugno a settembre.
Anche la primavera non è da escludere, ma le temperature non ancora adatte alla vita da spiaggia potrebbero ridurre le cose da fare.
Gli appartamenti vacanza a Rimini sono numerosi proprio perché si tratta di una meta che ogni anno viene letteralmente presa d’assalto dai turisti. Motivo per cui è opportuno prenotare con anticipo.
Le soluzioni possono prevedere il soggiorno in hotel così come quello in un ospitale B&b, ma anche in residence o campeggi. La scelta dipende dalle esigenze di chi la visita.
Su cosa vedere le idee sono chiare. Spiagge, quelle migliori che si sono anche guadagnate la bandiera blu sia a Rimini che lungo la sua costa come quelle di Cattolica e di Misano Adriatico.
L’itinerario poi continua con il Tempio Malatestiano, progettato da Leon Battista Alberti che merita almeno una visita, con il centro storico della città che custodisce esempi di bellezza e arte che non si crederebbe di trovare.
È qui che, tra le altre attrazioni, si può ammirare l’Arco di Augusto, il più antico arco romano conservato.
C’è poi la Casa del Chirurgo, un prezioso scavo archeologico in Piazza Ferrari, il Palazzo dell’Arengo, Fontana della Pigna, Piazza Tre Martiri e Piazza Cavour.
Altri dettagli da conoscere
Organizzare vacanze a Rimini pensando anche a dove alloggiare e a cosa fare permette di respirare già l’atmosfera tipica del luogo di villeggiatura. Oltre a questi dettagli utili ce ne sono anche altri altrettanto preziosi come quelli legati alle tradizioni culinarie della città sul mare.
Come visitare Rimini senza gustarsi una piadina romagnola celebre in tutto il mondo, magari quella con squacquerone, rucola e prosciutto cotto, quella tipica, per intendersi.
Si tratta della Regina della tavola in assoluto. Che dire poi della pasta fatta a mano come tagliatelle, strozzapreti, maltagliati, lasagna, difficili da non amare senza riserve.
Rimini e l’Emilia Romagna sono anche celebri per salumi e formaggi che rappresentano da sempre un’eccellenza italiana.
Per altri consigli leggi il nostro blog.

