La Sardegna è una delle isole più amate al mondo, l’acqua cristallina che lambisce le spiagge incontaminate attira migliaia e migliaia di turisti ogni anno, attratti dalla natura incontaminata dell’isola. Difficilmente, infatti, è possibile trovare spiagge più belle di quelle sarde in giro per il mondo.
La Sardegna, però non è solo mare, ma anche cultura, tradizione e storia da vivere e raccontare, magari attraverso gli scatti effettuati durante le vacanze e conservati sul proprio album con le fotografie preferite. Di seguito vediamo alcuni dei posti da non perdere assolutamente se si va in vacanza in Sardegna.
Arcipelago della Maddalena
L’Arcipelago della Maddalena è considerato non solo uno dei paesaggi più belli della Sardegna, ma addirittura di tutto il mondo. Il motivo è piuttosto semplice: qui la natura si fonde in maniera armoniosa con il mare cristallino, dando vita a un ambiente unico, in grado di lasciare i visitatori senza fiato.
Le isole di questo arcipelago sono sette: Santo Stefano, Santa Maria, Spargi, Budelli, Razzoli, Caprera e La Maddalena. Quest’ultima è la più grande e ospita il principale centro abitato.
Tutto il perimetro dell’isoletta è costituito da spiagge candide sulle quali si infrangono le onde di acque incontaminate, che meritano un posto d’onore in un album fotografie dedicato alle vacanze in Sardegna.
Costa Smeralda
La Costa Smeralda è rinomata per le sue località esclusive e gli ospiti vip che ogni anno soggiornano nelle residenze di lusso.
Ma la Costa Smeralda non è solo questo: questa zona costiera incantevole, bagnata dal mare turchese e profumata dalla macchia mediterranea, offre calette nascoste dove rilassarsi e praticare sport acquatici, come quelle di Liscia Ruja.
La Costa Smeralda vanta anche bellezze architettoniche, tra cui la chiesa di Stella Maris e altri edifici di basse dimensioni e dal peculiare colore bianco nascosti dalla vegetazione, e aree archeologiche (come la necropoli di Li Muri e diversi complessi nuragici).
Parco dell’Asinara
L’Asinara, un’isola situata nell’estremità nord-occidentale della Sardegna, offre paesaggi scolpiti dal vento e mantiene ancora oggi una bellezza naturale intatta. Questa zona è protetta da un parco nazionale istituito nel 1997 e da allora il tempo sembra essersi fermato.
Un viaggio all’Asinara, pertanto, permette di immergersi nella vera cultura sarda, lontano dal turismo frenetico. Ma perché questa zona si chiama così? La risposta potrebbe essere scontata: l’isoletta è abitata da asinelli bianchi, che sono l’icona distintiva di questa zona e una delle principali attrazioni turistiche.
È difficile non fotografarli, molti turisti infatti hanno un album fotografie ricco di scatti di questi simpatici animali.
Alghero
Da sempre Alghero è una delle località più gettonate tra i turisti che visitano la Sardegna, come confermato dal popolare brano di Giuni Russo che omaggia l’estate trascorsa in questa città.
Qui è possibile visitare diversi musei e chiese, come la Chiesa di san Michele, nota per la sua affascinante cupola colorata e il Museo del Corallo, che permette di conoscere la storia e le curiosità su questo prezioso dono del mare.
Nei dintorni di Alghero ci sono anche delle meraviglie naturali, come la Grotta di Nettuno, con i suoi scenari fiabeschi ed imponenti colonne. Alghero, però, è anche un punto strategico, poiché da qui ci si può anche spostare comodamente verso la provincia di Sassari.
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