A tu per tu con Andrea Brunotti: talento emergente italiano per la mia rubrica I Love Italian Artist
Oggi, come ogni giovedì, per la mia rubrica I Love Italian Artist, lo spazio dedicato agli artisti italiani emergenti e non, vi voglio presentare un altro talento italiano emergente, Andrea Brunotti. Sosteniamo i nostri talenti, condividiamo e aiutiamoli a raggiungere i loro sogni.
Ciao Andrea, presentati ai nostri lettori e followers
Ciao, sono Andrea Brunotti, ho 36 anni e sono un cantautore lunigianese; per me è un piacere far parte della vostra community.
Com’è nata la tua passione per la musica?
La passione per la musica l’ho sempre avuta. A 6 anni una cugina con pazienza, con tanta pazienza, mi ha insegnato i primi accordi con la chitarra e da lì ho iniziato a suonare. Mi sono dedicato sempre a replicare delle cover, ho suonato in più band finchè nel 2013 ho capito che avevo qualcosa da dire e quindi ho iniziato a scrivere canzoni mie.
Eh sì nel 2017 è uscito il mio primo EP dal titolo “Emigrato Cosciente”: vi invito ad ascoltarlo, è un lavoro intenso al quale ho dato tutto me stesso e spero vi piaccia.
Il ricordo più bello del tuo percorso professionale?
Di momenti belli nella musica ce ne sono stati tanti e mi auguro in futuro ce ne saranno altri. Il ricordo però più importante sicuramente è quello di una mattina, quando ho aperto il computer ed ho trovato una mail di quella che è la mia attuale casa discografica che si complimentava e che comunque mi diceva che il lavoro era interessante. Da lì è iniziata questa collaborazione che spero porterà tanti bei frutti.
Sogni nel cassetto?
Sogni nel cassetto? Tanti! E il cassetto è abbastanza grande perchè ce ne voglio mettere tanti. La cosa più bella che vi posso dire è che sto lavorando al mio secondo disco e spero che possiate ascoltarlo al più presto.