1Ciao Stefano, presentati
Ciao sono Stefano Matta, scrivo canzoni da parecchi anni ormai e mi accompagno solitamente con la chitarra acustica e cerco di mettere in musica tutto ciò che mi circonda, tutto ciò che in un modo o nell’altro riesce a darmi emozioni. Provo a mia volta con le mie umili capacità a trasmetterle all’ascoltatore: sono insomma quelle che comunemente viene chiamato cantautore.
2Com è nata la passione per la musica?
Probabilmente era da qualcosa di innato dal momento che sin da bambino strimpellavo tastiere e chitarre. Alcuni cantautori hanno fatto sicuramente scoccare quella scintilla che mi hanno portato alla realizzazione quello che oggi chiamo con simpatia il mio Decameron, ovvero le centinaia di canzoni che ad oggi ho scritto.
3Hai prodotto un disco?
Ho prodotto il primo disco contenente due brani alla maniera del 45 giri, due album, un dvd in collaborazione con diversi amici musicisti il cui ricavato lo abbiamo devoluto in beneficienza.
4Uno dei ricordi più belli del tuo percorso musicale?
Senza dubbio è stato il mio primo concerto in assoluto ,quando ancora ventenne non avevo l’esperienza musicale d’oggi ma tantissima grinta in più. Preparai in sole due settimane con l’aiuto di due bravissimi musicisti, uno spettacolo di quasi due ore di interi brani inediti: ricordo che il palcoscenico fu allestito sul rimorchio di un trattore. Poi sicuramente il più importante la proposta della Stanza Nascosta Records di entrare a far parte del suo team.
5Progetti nel cassetto?
Sì attualmente sto lavorando a un nuovo disco che conto di far uscire entro questa estate.