Norcia e la sua storia: com’ era Norcia prima del terremoto del 24 Agosto e del 26 e 30 ottobre 2016. Non posso non pubblicare un articolo dedicato a Norcia, alla sua città, alla sua storia, tradizioni, ai suoi cittadini.
Norcia è un paese di 5.000 abitanti all’incirca, che si trova tra la Valnerina e i Monti Sibillini in Umbria. Gli edifici nel centro storico sono tutti bassi e perimetrali a forma di scarpa, grazie alla normativa emanata dopo il terremoto del 1859, per salvaguardare il patrimonio artistico e culturale.
Piazza San Benedetto
Il salotto di Norcia è in Piazza San Benedetto, dove vi è la Basilica di San Benedetto, il portico delle Misure, la Castellina, la Cattedrale di Santa Maria Argentea, il Palazzo Comunale, la statua di San Benedetto.
Dopo il terremoto del 26 Ottobre 2016 ed il seguente del 30 Ottobre 2016, la Basilica di San Benedetto e la Cattedrale di Santa Maria Argentea sono crollate rimanendone in piedi solo le facciate.
Un danno economico, artistico e culturale
Un grande danno economico-storico-culturale-artistico per l’Italia che vede sottrarsi un altro borgo caratteristico unico nel suo genere nonché una meta turistica conosciuta in tutto il mondo grazie a San Benedetto da Norcia. Verrà ricostruito tutto (o almeno così dicono), ma non sarà mai la stessa cosa.
La cosa affascinante di un borgo, di un’attrazione turistica, di un monumento storico risiede proprio nella sua storia, nella sua pietra, nel suo vissuto.
Turismo, salumi e tartufo nero
Norcia è famosa per la lavorazione della carne di maiale in modo tradizionale e per il tartufo nero; è famoso in tutto il mondo il Prosciutto di Norcia. La sua vegetazione e collocazione montana ha favorito un turismo di stampo religioso e il proliferare di hotel e strutture di ospitalità dedicate al target turistico.
Un borgo caratteristico italiano che ormai non c’è più; un pezzo di storia che insieme ad altri paesi, come Amatrice e l’Aquila, vanno scomparendo lasciando un vuoto spettrale al paese a tutti i suoi cittadini.
Ci sei mai stato a Norcia prima del terremoto o dopo? Condividi con me la tua esperienza lasciando un commento qui sotto.
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