Intervista ad Alessandro Persiani, testimone diretto della città di Norcia a dicembre, dopo il terremoto del 30 ottobre 2016
Tempo fa ho scritto un articolo su Norcia, C’era una volta a Norcia, ed in questi giorni di festa, ascoltando i telegiornali e leggendo diversi articoli di giornale, ho pensato di intervistare qualcuno che fosse stato a Norcia per visitare i parenti e amici o per curiosità, qualcuno che potesse raccontarmi cosa realmente ha visto a Norcia. Una diretta testimonianza e soprattutto vera.
Durante la mia ricerca, ho avuto il piacere di conoscere Alessandro Persiani, che gentilmente ha accettato di farsi intervistare da me e di condividere con te le foto reali scattate a Norcia nella sua visita del 10 Dicembre. Qui di seguito l’intervista ad Alessandro; se ne hai altre domande da fargli lascia un commento qui sotto l’articolo oppure puoi inviarmele via mail su info@ilovevisititaly.com.
Quando hai visitato Norcia?
Ho visitato Norcia in data 10 Dicembre 2016, ho i parenti a Norcia (zii e cugini), ho fatto il viaggio con mio padre per andare a trovarli ;l’ultima volta in cui li ho visti era metà agosto, due settimane prima del terremoto di Amatrice.
Quali sono state le sensazioni ed emozioni che hai provato?
Stupore, molto stupore: la città, al di fuori dalle mura, è estremamente viva, è presente un continuo via vai di volontari, molti negozi hanno riaperto nelle case di legno o in container, si sono formate delle nuove piazzette dove le persone si vedono e commerciano, c’è molta voglia di ripartire anche se ci vorrà molto tempo.

Cosa hai visto e cosa ti è rimasto impresso più di tutto?
Ho fatto un giro internamente alla zona rossa, accompagnato dai vigili del fuoco locali. Visivamente la cosa che più colpisce è la Basilica di San Benedetto, crollata quasi completamente (rimangono la facciata e parte dell’altare), pensare che ad Agosto era integra ed oggi distrutta fa venire i brividi. La cosa comunque in assoluto più impressionante è il silenzio dentro il centro storico, non si muove nulla, non si sente niente, ci sono solamente i vigili del fuoco che presidiano l’interno della città, sentire il silenzio assoluto in una cittadina viva e turistica nel ponte dell’8 dicembre è veramente particolare.

Hai avuto modo di parlare con qualcuno del posto? Se sì raccontami cosa ti ha detto.
Beh, come precedentemente detto ho i parenti residenti a Norcia, attualmente sono molto abbattuti, hanno le case inagibili e parte delle attività commerciali in piena zona rossa. Sono consapevoli del fatto che sono necessari alcuni anni per ripartire e tornare alla normalità ma tengono duro.
E’ vero che per Natale il centro storico di Norcia è stato riaperto? Quali sono le ultime novità?
E’ stato riaperto il corso principale, quello che da Porta Romana sale fin verso il municipio. Hanno montato addobbi natalizi ma nulla di più; i negozi restano inagibili e/o puntellati e per ora si entra e basta. Non ci sono attività all’interno.

Vi è piaciuta l’intervista? Condividetela sul vostro blog, Facebook, Twitter 🙂 Se volete condividere la vostra esperienza a Norcia sul mio blog scrivetemi su info@ilovevisititaly.com