La mia intervista ad Anna Pernice: autrice del “Manuale per aspiranti Blogger”

Dopo la prima intervista a Erica Vagliengo, autrice del romanzo Voglio scrivere per Vanity Fair, per il secondo appuntamento della rubrica “Inchiostro Italiano” ho deciso di intervistare Anna Pernice, una giornalista e blogger autrice del Manuale per aspiranti blogger.
Ciao Anna, presentati e raccontaci un pò di te.
Buongiorno a tutti, sono Anna Pernice e sono una consulenza di comunicazione aziendale e marketing principalmente nei viaggi, moda ed enogastronomia. Sono laureata in scienze della comunicazione e mi sono specializzata poi in social media strategist, digital pr ed organizzazione eventi.
In contemporanea ho fondato il mio travel lifestyle blog Travelfashiontips nel quale racconto principalmente delle mie passioni che come dice lo stesso il nome sono la moda e i viaggi. Li racconto secondo il mio punto di vista personale secondo la tecnica storytelling. L’anno scorso ho iniziato a fare alcune lezioni universitario proprio sui blog e sullo storytelling nel quale ho iniziato a raccontare della mia esperienza e delle mie passioni.
Parlaci del tuo libro “Manuale per aspiranti blogger”
Da lì è nata l’idea di scrivere un libro perchè mi sono resa conto che sono ancora in tanti quelli che non sanno cosa faccia effettivamente un blogger; molti lo confondono con un giornalista, tanti altri pensano che per blogger si intenda principalmente la fashion blogger che si scatta foto e mostra il suo corpo. Ma in realtà il blogger ce ne sono tantissimi di settori diversi e quindi è nato il mio libro Manuale per aspiranti blogger edito dalla Dario Flaccovio Editore che è disponibile nelle principali librerie italiane ed on line su Amazon, Ibs e sul sito dell’editore stesso.
Il mio libro è un manuale pratico in cui partendo dalla teoria quindi spiegando un pò proprio che cosa si intente per storytelling ma soprattutto chi è il blogger, cerco di dare dei consigli pratici e diretti su come trasformare un hobby in un lavoro a tutti gli effetti; e quindi rendere un blog uno strumento professionale in grado di essere remunerativo e poterlo collaborare con enti, aziende o concessionarie di pubblicità. Perchè un blog al pari di un giornale può assolutamente essere uno strumento remunerativo; basta però saperlo usare nel modo giusto e corretto.
Il mio libro è diviso in più sezioni: c’è una prima parte più teorica in cui spiego cosa si intende per storytelling e come adottarlo; poi c’è una parte un più pratica in cui do consigli pratici su come aprire un blog da zero quindi dalla scelta nome dominio alla scelta della piattaforma giusta e come scrivere un articolo che possa essere accattivante, interessante per i lettori ma che allo stesso tempo si possa indicizzare sui motori di ricerca. Successivamente c’è un ampia parte dedicata al networking on line e alla gestione dei social network perchè entrambi sono degli strumenti fondamentali per un blogger affinchè il suo blog abbia successo, perchè si può scrivere un articolo più bello di questo mondo ma se non si ha un seguito e non viene letto da nessuno purtroppo lì sul web e si è solo perso del tempo.
Creando una propria community di base di riferimento questo articolo può diventare virale e girare sul web. I social network sono fondamentali per creare una community ma bisogna saperli usare nel modo giusto; e soprattutto bisogna conoscere la differenza tra i principali social network perchè non si può usare lo stesso stile di comunicazione su Facebook, o su Twitter o su Instagram; ognugno ha il suo registro, il suo stile, e ognuno ha il suo target diverso quindi spiego come fare storytelling su ogni singol canale.
Poi c’è una parte finale un po più pratica, più tecnica e forse è quella che interessa un pò di più a tutti, in cui spiego come guadagna un blogger ma soprattutto come presentarsi in modo più professionale alle aziende per stipulare contratti e collaborazioni, spiego come creare un proprio media kit che sia efficace e come mostrarsi in maniera professionale in giro per il web ed avere una propria credibilità.
Qualche consiglio su come diventare blogger di professione
Innanzitutto scrivere contenuti di qualità che siano interessanti per i propri lettori, quindi partire sempre dal presupposto cosa interessa al mio lettore? cosa vorrebbe leggere sul mio blog? e poi da lì creare un piano editoriale con delle scadenze predefinite e seguire la propria linea editoriale perchè il lettore inizierà ad identificarsi con il tuo stile di scrittura con gli argomenti che tratti sul tuo blog. Seguire una scadenza di pubblicazione, ossia se si pubblica una volta a settimana, pubblicare sempre lo stesso giorno perchè il lettore aspetterà la pubblicazione in quello determinato giorno e potrebbe rimanerci male se non dovesse trovarla.
In secondo luogo essere quanto più reali e credibili possibile perchè comunque il blogger diventa un pò una sorta di influencer, e ha comunque un suo seguito che lo legge, lo segue e si fida dei propri consigli; quindi cercare comuque di mantenere una propria autenticità perchè l’autenticità al giorno d’oggi è alla base di tutto.
In terzo luogo seguire un pò le regole del seo copywriting perchè un articolo se non è indicizzato sui motori di ricerca, a meno che non si abbia una community di base molto forte, potrebbe viene letto da pochi e potrebbe essere un peccato soprattutto se per un articolo ci impieghiamo tante ore.
In quarto luogo creare la propria community di riferimento, una community che sia reale e che sia interessata ai nostri contenuti.
In ultimo luogo un consiglio è quello di fare networking on line iniziando proprio dal web, quindi partecipando a discussioni on line, a forum, a community, a gruppi inerenti l’argomento del proprio blog,scambiare commenti, opinioni anche con gli altri blogger; e poi partecipare anche agli eventi fisici per creare comunque un proprio networking off line e farsi conoscere nel proprio ambiente e fare in modo che si venga riconosciuti come un esperto del proprio settore.
Penso che le basi per un blogger di successo e che risulti professionale siano queste; per quanto riguarda lo stile di scrittura in realtà non ci sono tanti consigli perchè ognuno ha il proprio. Ogni stile di scrittura va bene basta che comunque una volta che si è iniziato un determinato stile, e quindi si è iniziato a dare del tu al proprio lettore o del voi o si parli in terza persona, si segua sempre questo filo logico perchè comunque si viene identificati per quello stile di scrittura.
Non ci sono grandi regole per lo storytelling ma io penso che l’emozione sia alla base di tutto perchè storytelling vuol dire raccontare delle storie che emozionino, che piacciano; io quando scrivo racconto di me, delle mie storie, dei miei viaggi e vedo che ai lettori piace ciò; quindi il consiglio è quello di emozionare e fare in modo che il lettore si emozioni leggendo i vostri racconti. Grazie.
Ti è piaciuta l’intervista? Ti sono serviti i consigli di Anna Pernice? Spero che questa video intervista ti sia stata utile 🙂