Le cose da fare e i posti da vedere a Lecce non mancano di sicuro. La città barocca nel cuore della Puglia offre ai suoi visitatori tante bellezze artistiche e culinarie che vale la pena di conoscere. Ecco quindi come cosa vedere a Lecce, una città piena di vita.
Qui troverete anche consigli su come arrivare a Lecce, quali mezzi utilizzare, dove mangiare le migliori specialità salentine e dove alloggiare per poter godere di una vista sulla città partendo dal suo cuore pulsante, il centro storico.
Lecce è senza dubbio la meta perfetta per chi cerca di scappare dalla monotonia della vita quotidiana e dal caos delle grandi città. Pur essendo una città infatti Lecce mantiene un silenzio ed allo stesso tempo una vivacità che sono tipici dei paesini.
Possiamo definirla quindi un grande paese da scoprire, ed il modo migliore per farlo è inoltrarsi nel centro storico e lasciarsi guidare dall’istinto, dai colori e dagli odori che pervadono le sue stradine.
Dopo una visita a Lecce alla scoperta dei luoghi più belli da visitare vi consiglieremo anche le attività e le spiagge migliori da vedere nei pressi della città. Perfetta e rilassante tutto l’anno e viva in estate è la città da vedere per scoprire il cuore del Salento. Iniziamo con la nostra guida e mi raccomando, prendete appunti!
Come arrivare a Lecce
Come abbiamo già detto questa città è la meta favorita di chi vuole rilassarsi e scoprire cultura e tradizioni. Lecce è ricca di Chiese maestose, balconi barocchi, porte d’ingresso antiche. Una città pregna dei profumi del Mediterraneo e della cultura.
Tra teatri, stradine variopinte e storia Lecce vi farà sentire come se foste a casa vostra fin dal primo istante. È amata non solo dai suoi abitanti ma anche da turisti che giungono tutto l’anno da ogni parte d’Europa e del mondo.
Negli ultimi anni infatti la città è più attrezzata ad accogliere i numerosi curiosi che vogliono visitarla con tour guidate, guide e qualsiasi altro tipo di comfort.
Per poter visitare questa accogliente città bisogna sapere come arrivarci. L’aeroporto vicino per raggiungere Lecce è quello di Brindisi. L’aeroporto Brindisi Casale si trova a circa 50 km. È ben collegato con la città tramite servizi navetta, bus di linea e taxi. Per arrivare a destinazione ci vorrà circa un’ora di viaggio.
Nel caso in cui voleste spostarvi da Lecce durante il vostro soggiorno per visitare i paesi vicini e le spiagge cristalline il nostro consiglio è quello di noleggiare un’auto per la durata del vostro viaggio.
In questo modo avrete la possibilità di visitare i dintorni della provincia leccese e di vedere anche luoghi che vi menzioneremo e che non potete non conoscere.
Il tour per la città di Lecce deve partire dal centro storico. Il cuore pulsante del borgo è Piazza Sant’Oronzo. La vostra visita inizierà da lì per perdersi poi in tutte le strade che costeggiano la piazza e che nascondono altrettanti tesori.
Cosa vedere a Lecce: piazza Sant’Oronzo
Si tratta della piazza centrale della città, la più conosciuta da tutti. È il cuore pulsante di Lecce ed è anche il fiore all’occhiello di tutta la provincia. È una piazza piena di energia che concentra storia, tradizione e modernità.
In Piazza Sant’Oronzo potrete infatti vedere l’antico Anfiteatro Romano risalente all’epoca Augustea anche se la data precisa è ancora oggetto di discussioni. Il monumento è stato scoperto nel ‘900 durante i lavori per la costruzione della Banca d’Italia proprio nella piazza centrale di Lecce.
Appena ci si rese conto della presenza di reperti archeologici iniziarono gli scavi per portare alla luce la scoperta. Gli scavi durarono fino al 1940 e ora tutti possiamo ammirare dall’alto l’Anfiteatro in tutto il suo splendore.
Nella Piazza si erge anche la colonna di Sant’Oronzo risalente al ‘600, simbolo dell’intera piazza e della città salentina.
Ma la storia non finisce qui, infatti in questa piazza si trova anche il Sedile risalente al ‘500 che si trova accanto alla chiesa di San Marco e infine il Palazzo dell’Ina risalente invece ad epoca fascista.
Insomma, in una sola piazza si concentrano ed avvicendano secoli diversi. Adesso la piazza è il centro della vita della città ed ospita bar storici, negozi di ogni genere e tanta tradizione.
Il castello di Carlo V
A pochi metri da piazza Sant’Oronzo potrete visitare un altro gioiello storico, il Castello di Carlo V comunemente conosciuto come Castello di Lecce. Questa fortezza venne intitolata al re asburgico Carlo V che trasformò il castello in una fortezza militare cercando di resistere agli attacchi dei turchi nel 1500.
Un edificio imponente con un architettura unica che contiene dal 2010 il museo della carta pesta. È possibile accedere alle sale espositive del castello per poter ammirare ciò che era la vita a corte durante i secoli. La visita guidata permette di scoprire la Sala Maria d’Enghien, la Piazza d’Armi e la medievale Torre Mozza.
Il Castello offre anche diversi servizi turistici tra cui la prenotazione di tour guidati in varie lingue presso il centro storico di Lecce e tour guidati in Salento.
Vengono anche organizzate visite guidate all’interno della fortezza per scuole e gruppi organizzati. Il costo per l’ingresso al Castello di Carlo V varia a seconda delle mostre ospitate durante i vari periodi.
Santa Croce
Addentrandosi un po’ di più nel centro storico, quasi alle spalle di Piazza Sant’Oronzo si erge la Basilica di Santa Croce. È il centro di numerosi tour guidati per gruppi organizzati e scolaresche perché è la massima espressione barocca in tutto il Salento.
La facciata della Basilica è decorata con ornamenti che non si trovano in nessun altro luogo nel mondo. Il centro della chiesa è il suo rosone circondato da foglie di alloro e bacche.
Il soffitto della Basilica è la ciliegina sulla torta. Non solo resterete con la bocca aperta alla vista della maestosa facciata, ma lo farete anche una volta all’interno della Basilica alla vista del soffitto in legno di noce.
Un patrimonio artistico e culturale inestimabile che è visitabile da tutti coloro che si trovano in città per la prima volta e non solo.
Piazza Duomo
Alla fine di via Palmieri si apre uno degli scorci che vi resteranno più impressi di questa città barocca. Parliamo di Piazza Duomo nel cuore del centro storico. Una piazza che a colpo d’occhio affascina tutti i visitatori.
A partire dalle statue dei padri della Chiesa situati all’ingresso in Piazza per arrivare poi alla visuale ampia su Duomo, Museo Diocesano, Episcopio e Campanile. Insieme a Piazza sant’Oronzo il Duomo e il campanile sono simboli della città, un altro vanto di tutti i cittadini.
La sua particolarità si deve al vescovo Pappacoda che diede alla piazza l’aspetto che tutti oggi possiamo conoscere.
Infatti grazie all’avvento dell’epoca barocca e dopo diversi pericoli che la città aveva dovuto affrontare il vescovo decise di ricostruire il Campanile e il Duomo affidandosi ad alcuni dei più grandi artisti del tempo. Fu Giuseppe Zimbalo colui che donò a questi monumenti il loro aspetto attuale.
Dalla metà del ‘700 il vescovo Sozi Carafa decise di aprire la Piazza agli sguardi dei passanti e permettere a tutto il pubblico di avere una visuale più ampia su uno dei luoghi più iconici di Lecce.
Un luogo ricco di cultura e storia che affascina e coinvolge tutti i passanti.
Il duomo di Lecce
Continuando il nostro tour alla scoperta delle bellezze leccesi non potete non entrare nel Duomo di Santa maria dell’Assunta. È senza alcun dubbio il cuore della vita religiosa della città. Venne costruito nel 1600 ad opera del vescovo Luigi Pappacoda che diede l’ordine di restaurare una vecchia chiesa che sorgeva al posto dell’attuale cattedrale.
Il Duomo ha due diverse facciate. Questo è dovuto dalla sua posizione. La cattedrale infatti sorge non al centro della piazza ma lateralmente. Quindi possiamo ammirare la facciata principale che è quasi priva di ogni decorazione e arricchita solo da alcune statue. Mentre la facciata laterale è quella che risplende di arte.
Infatti è possibile ammirare le decorazioni in onore della Vergine Assunta e di Sant’Oronzo.
All’interno del Duomo è possibile poi conoscere le tre navate che sono divise da colonne che si stagliano contro il soffitto seicentesco in legno.
Importanti anche le vetrate a colori che raffigurano i personaggi della Bibbia. Nella chiesa ci sono oltre all’altare maggiore dedicato alla Vergina anche 12 altari minori adornati con decorazioni sontuose e uniche.
La chiesa di Santa Chiara
Abbiamo già accennato che Lecce è ricco di storia e cultura, ma è anche un centro religioso molto importante. Sono numerose infatti le chiese che possono essere visitate in città grazie a molti tour organizzati.
Un altro centro della città è la piazzetta di Santa Chiara il cui nome è Piazza Vittorio Emanuele II dove si erge la Chiesa di Santa chiara. Ovviamente anche la facciata di questa chiesa è ricca di dettagli e decorazioni floreali e vegetali che circondano lo stemma delle suore Clarisse.
La piazzetta che prende il nome dalla Chiesa è un centro nevralgico della vita leccese e della movida giovanile durante tutti i fine settimana. Non solo d’estate e in primavera quando le giornate invitano a passare tempo all’aria aperta ma anche nei fine settimana invernali.
Sul lato sinistro della Chiesa di Santa Chiara si può visitare il Teatro Romano, da non confondere con l’anfiteatro in Piazza Sant’Oronzo.
Questo teatro venne portato alla luce negli anni ‘20 del ‘900 e poteva ospitare fino 5 mila spettatori. È possibile anche visitare un museo per ammirare tutti gli straordinari reperti che furono ritrovati durante gli scavi.
Bellezze all’aria aperta, ecco cosa fare a Lecce
Lecce, ormai l’abbiamo capito, è una città che offre tantissime bellezze semplicemente camminando tra le sue strade.
Tra questi reperti storici e testimonianze di un altro tempo ci sono anche le Porte cittadine. Sono tre e sono tre diversi ingressi al centro storico. Porta Napoli, posta di fronte all’Obelisco. È la porta che collega il centro storico con la parte meno turistica della città, la parte che ospita le numerose e prestigiose facoltà dell’Università del Salento.
Porta Rudiae si trova a pochi passi dalla prima porta menzionata sempre sullo stesso lungo viale dell’università. Entrando la Porta Rudiae si può raggiungere in pochi minuti Piazza Duomo a piedi.
L’ultima delle tre porte è Porta San Biagio che si trova dall’altra parte della città e permette di raggiungere a piedi Piazzetta Santa Chiara percorrendo strade antiche ricche di chiese e di localini moderni.
In particolare entrando da Porta San Biagio di sera ci si può tuffare nella movida della città salentina tra le decine di ristoranti tipici e bar giovanili in cui passare qualche piacevole ora davanti ad un buon bicchiere di vino.
Da non perdere i Musei della città tra cui il Museo storico Archeologico e il Museo storico di Lecce, oltre al già menzionato Museo del teatro Romano.
Cosa vedere a Lecce e nei dintorni
Lecce è arte, barocco, cultura e tradizione ma è anche mare. È una città del Mediterraneo che sorge a pochi chilometri da alcune delle spiagge più belle del Salento. Da non perdere Gallipoli e le sue spiagge, una cittadina in provincia di Lecce in cui assaporare pesce freschissimo ed un mare cristallino.
Porto Cesareo ospita alcune delle spiagge più celebri per chi conosce e visita Lecce e Otranto che sorge invece sulla costa opposta rispetto alle due località precedenti.
Da Lecce infatti è possibile scegliere se fare il bagno sulla costa ionica o su quella Adriatica godendosi le bellezze di entrambe le sponde del Salento. Da un lato spiagge bianche e mare limpido e cristallino e dall’altro rocce a strapiombo sul mare, albe mozzafiato e natura selvaggia.
Non possiamo non concludere segnalando le spiagge di Torre dell’Orso con la sua Grotta della Poesia, Punta prosciutto e la Cala dell’Acquaviva vicino Castro Marina.
Il Salento è una terra da scoprire e iniziare da Lecce è il giusto punto di partenza per farsi un’idea delle bellezze naturali e storiche che si possono conoscere in pochi giorni.
Se vi è piaciuto l’articolo su cosa vedere a Lecce, per altri consigli di viaggio leggi il blog.

